“Suoni di fratellanza” in Vietnam, il progetto che porterà 70 giovani musicisti, di 5 continenti in tournèe all’Opera Hall di Hanoi.
L’attività artistico-musicale sviluppata in campo nazionale e internazionale dalla Fondazione World Youth Orchestra
Con il contributo di “Suoni di fratellanza” arriva in Vietnam e la musica diventa, ancora una volta strumento di dialogo tra i popoli. Dopo i successi riscossi dal 2001 in tutta, l’attività artistico-musicale sviluppata in campo nazionale e internazionale, la Fondazione World Youth Orchestra (WYO) prosegue il suo impegno nella diffusione degli ideali di pace e dialogo tra i popoli attraverso l’arte e la musica in Vietnam.
Era già successo con le niziative realizzate in Albania, Iran, Israele, Palestina, Marocco, Libano, Stati Uniti, Tunisia, Bosnia-Erzegovina e Bulgaria.
Gli obiettivi e i contributi.
Sono quelli di promuovere la cooperazione artistico-culturale tra l’Italia e il Vietnam, sviluppando il linguaggio artistico, musicale e teatrale dei giovani e sostenendo la produzione degli artisti vietnamiti.
Nel corso del 2024, primo dei tre anni di attività previsti nel Sudest asiatico, “Suoni di fratellanza” si svolgerà grazie al sostegno della Fondazione CDP – della Cassa Depositi e Prestiti – e al contributo di LCA Studio Legale, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Hanoi, il Consolato Generale d’Italia a Ho Chi Minh City e alcuni importanti partner vietnamiti e internazionali.